Su eBay una Nissan Micra con meccanica EVO VI

In fondo non è una gran novità: il moderno mondo dell’auto si sta rivelando sempre più deludente per noi appassionati di auto vecchia scuola, amanti del duro & puro, dell’analogico & terrorizzante, delle emozioni, della meccanica accessibile e del semplice piacere di guida. Fra auto sempre più pesanti (leggevo ieri della nuova M4, 18 quintali di stile e sedili in fibra di carbonio elettrici – ma il carbonio non doveva rappresentare la leggerezza? boh), asettiche e con odiosi schermi touch (ma che problema avevano i pulsanti? solo io non vedo nel touch tutto questo seducente vantaggio?), l’attuale listino del nuovo presenta si e no 4 o 5 auto che un appassionato di auto sportive che non faccia Windsor di cognome possa permettersi, e con cui assaporare un po’ di vecchio caro divertimento al volante.

– io ho scelto –

Restando entro la cifra simbolica di 100 mila euro, partendo dalla sempreverde MX-5 passando per la pensionanda GT-86 e approdando infine alla Giulia Quadrifoglio (un ferro esagerato ucciso dall’ignoranza e dalla coppia bollo&superbollo, di cui parleremo a tempo debito), per noi amanti della guida sportiva le scelte sono poche e in via di estinzione, specialmente nel settore delle hot hatch tutte cazzimma & cavalli, una volta affollato campo di battaglia, oggi paese disabitato. Visto quindi che la fantasia delle case sta scemando, che la scelta è poca, e che magari né la Abarth 595 né la Fiesta ST vi piacciono più di tanto, abbiamo trovato la soluzione migliore per tutte le vostre peggiori voglie automobilistiche. Oggi vi vogliamo proporre il FERRO DEFINITIVO (titolo che fino a ieri era riservato alla LIMO-JET): la macchina giusta con cui demolire qualunque record casa-lavoro con il cane nel baule, con cui accompagnare i marmocchi all’asilo facendoli stare zitti a botte di gas e conquistando le dade a mani basse, con cui sverniciare il vostro vicino di casa snob, la macchina giusta con cui terrorizzare vostra nonna o, meglio, venire invitati a salire in casa della vostra prossima conquista dopo 10 secondi dall’inizio del primo appuntamento. Oppure, più probabile, con cui farvi ritirare la patente a tempo di record.

“Oh, una macchina della polizia, aspetta che li supero piano piano con un filo di gas che tanto non mi scopriran..”

Signori, tenetevi forte e preparate la password di PayPal perché oggi, solo per voi, abbiamo una eccezionale Nissan Micra EVO VI, una specie di Frankenstein su ruote con carrozzeria Nissan Micra K12 e meccanica Mitsubishi Lancer Evolution.

Guardatela, osservatela e, infine, bramatela: i giovani le chiamano sleeper, io la chiamo ferro esagerato. In vendita in Inghilterra per appena 14.500 sterle, questa Micra è letteralmente sconvolgente. Non abbiamo contattato il venditore ma la descrizione della macchina parla abbastanza bene (e odora di vaselina, un po’ come quando nell’annuncio di una Porsche d’epoca leggete “matching numbers“): partendo dalla versione più sportiva della vecchia Micra (la SR160, 1.6 16V da 110 cv, mi sarebbe sempre piaciuto sapere come va), l’auto è stata completamente sconvolta per poter ospitare il 4 in linea della Mitsubishi Lancer EVO VI, la scatola del cambio della EVO IV e il sistema di trazione integrale tipico della possente Mitsu.

Stando a quanto riportato nell’annuncio la macchina è capace di circa 400 cv, tutti nascosto sotto ad una carrozzeria volutamente lasciata stock, proprio per dare vita ad quella che il venditore stesso definisce “the ultimate sleeper”. Non facciamo fatica a credergli, basta infatti dare un’occhiata alla lista dei lavori effettuati per renderci conto che ci troviamo davanti ad un vero sogno su ruote (del meccanico e del benzinaio). Se infatti sotto al cofano c’è un quattro cilindri EVO VI (con 70k km e turbina EVO IX) pronto a sbraitare, attorno a lui tutto è messo a punto per evitare che la macchina si chiuda attorno al suo conducente alla seconda sgasata: oltre al cambio a 5 rapporti proveniente da una EVO IV, c’è tutto l’avantreno e i supporti motore della EVO saldato ed integrato nel telaio della Micra (un po’ come fatto in questa Peugeot 106 con avantreno Saab 9000 Turbo), ci sono una nuova centralina della Simtek, un radiatore Honda Civic con ventole supersottili da corsa, scatola sterzo Mitsu EVO, intercooler custom, sottotelaio posteriore proveniente da una Subaru Impreza, differenziale posteriore EVO IV, mozzi posteriori Subaru STi (con mozzo 5 x 114), freni anteriori EVO VII, posteriori Subaru STi, albero di trasmissione accorciato di 30cm, nuovo scarico con uscita laterale a destra come le vere macchine sburone, sospensioni della BC Racing fatte su misura per questo accrocco, cerchi Rota da 17″, sedili Recaro di una EVO VI, cartelle portiere e sedili posteriori originali della Micra per ingannare i più distratti, cruscotto originale della Micra con strumentazione EVO VI mascherata al suo interno e molte altre migliorie.

Non voglio nemmeno immaginare che razza di viaggio possa essere il guidare questo mezzo: la potenza folle tipica del motore Mitsubishi (per di più elaborato), il passo corto e il peso ridicolo del telaio Nissan dovrebbero dare vita ad una macchina infernale. Probabilmente non così efficace quanto però divertente ed emozionante, sicuramente un ferro divertente con cui sfidare i fighetti al semaforo o stupire amici & parenti lungo un passo montano.

– Chi l’ha verniciata sta pinza #MICRAEVO, Ray Charles? –

All’esterno, come detto, la macchina si presenta come una Micra SR 160 “originale” verniciata con un bel nero Subaru con riflessi oro. A questo si aggiunge il fatto che la macchina è regolarmente omologata in UK e porta tutte queste modifiche a libretto, rendendola un sogno/incubo per qualunque assicuratore:

“Ok Google, chiama Giuseppe Unipol”
“Ciao vez, devo assicurare la mia Micra del 2003 2.0 turbo con 400 cv, mi fai un preventivo al volo?“.

Il venditore ci tiene infine a segnalare che vende l’auto a causa del Covid-19, il quale – guarda un po’ – ha sconvolto i suoi piani per il 2020, mettendolo nelle condizioni di doversi liberare di questo suo progetto personale. Resta da capire chi sarà disposto a comprarla con la formula visto & piaciuto visto che, essendo la revisione per questa Micra scaduta, nessuno potrà provarla su strada, anche solo per rendersi conto se va dritta.

Un bel rischio, ma in fin dei conti 14.500 sterle non sono nemmeno molti: ci sarà solo da aggiungere il costo per un buon wrappatore per farla diventare così (che però con il motore della Primera BTCC in posizione centrale era veramente definitiva):

Tutto ciò è l’ennesima conferma che i britannici ci fanno un mazzo così riguardo a modifiche di un certo livello, fatevi un giro sui vari “Owners Club UK” per vedere che cosa combinano e prendete appunti. Ah dimenticavo, potete cliccare “Compralo subito” QUI.