Gennaio 2016, giornate tutte uguali si susseguono, una di fila all’altra oggi come ieri, ieri come domani, domani come oggi con il solo scopo di raggiungere il weekend, salvo poi ritrovarsi, ogni maledetto lunedì mattina, a soffocare il magone al pensiero del “lo fanno tutti, è giusto così, fattelo andare bene”.

NO, non c’è niente di giusto nel rassegnarsi all’infelicità della non-realizzazione: c’è voluto il coraggio di un leone ma, a 31 anni, forte di una passione che mi scorre come magma nelle vene e di una fame di emozioni meccaniche mai sazia, ho preso in mano la mia vita, mi sono dimesso dal “lavoro serio” e con il tfr ho fondato rollingsteel.it.

L’idea? Semplice: avvicinarmi, attraverso racconti, aneddoti e prove ad un mondo – quello delle auto sportive, dell’aviazione, dei motori e della meccanica – che altrimenti avrei visto solo ed unicamente come spettatore, finendo per trascinarmi per sempre nell’oblio dell’insoddisfazione.

Non solo, con Rollngsteel.it ho voluto creare una realtà editoriale diversa dal solito e nella quale, al centro di tutto, ci siano le emozioni, la passione e la voglia di scoprire, di andare oltre i comunicati stampa e il marketing che impesta le nostre giornate di scrolling selvaggio. La cosa ha funzionato, e ogni giorno decine di migliaia di rollingsteelers leggono il sito, i nostri articoli e le nostre storie, creando un vero movimento culturale.

Oggi, 5 anni dopo quel gennaio 2016, io e tutti i ragazzi che fanno parte di ///RS, siamo orgogliosi di presentare DI BRUTTO, il magazine cartaceo di rollingsteel.it, la realizzazione di un sogno, la trasformazione di un gioco – che poi proprio gioco non è – in qualcosa di più. Mentre il mondo intero si sta spostando verso il digitale salvo poi vedere la qualità dei contenuti diminuire alla velocità del suono per stare dietro a Google, noi usciamo con un magazine cartaceo di altissima qualità (non chiamatelo giornale o rivista che mi scende la catena eh). Perché, vi domanderete voi? Perché è una figata totale, vi rispondiamo noi, perché se ne sente la mancanza di tenere qualcosa di sborone in mano, perché sfogliare un magazine come questo vi trascina dentro le immagini, perché DI BRUTTO è un viaggio, è un’esperienza, un folle omogeneizzato lungo 136 pagine ottenuto frullando cavalli furibondi, postbruciatori a manetta, motori a due tempi e meccanica pura con il giusto pizzico di follia. Perché, anche se il Concorde non vola più, se lo Shuttle non vola più, se la Missouri non naviga più e se anche Valentino Rossi fra un po’ non correrà più… beh, noi siamo ancora qui, affamati e infuocati come sempre anzi, gasati DI BRUTTO.

Perché? Perché SI!

DI BRUTTO Volume Zero nasce come racconto e ciliegina sulla torta di tutto quello che rollingsteel.it è stato fino ad oggi. Raccoglie alcuni dei suoi articoli migliori e altri inediti, immagini e racconti di chi questa avventura l’ha vissuta e che ogni giorno lotta e lavora per portare e trasmettere un po’ di passione ed emozioni in questo mondo.

DI BRUTTO Volume Zero sarà un numero da collezione, un prodotto artigianale di elevatissima qualità, autoprodotto e autofinanziato e e stampato in sole 1000 copie (a meno di un grande successo, a quel punto una ristampa sarà d’obbligo) ed è l’inizio di un nuovo progetto editoriale di come non se ne sono mai visti: DI BRUTTO è, semplicemente, TUTTO quello che un infuocato di motori può desiderare. Aerei, auto, navi, motori e, di nuovo, aerei, navi, moto, motori e auto. Di continuo, senza sosta. DI BRUTTO, la scimmia vien sfogliando.

Acquistando DI BRUTTO Volume Zero entrerai a far parte di questa famiglia di deragliati, sosterrai rollingsteel e, cosa più importante, sosterrai un modo nuovo di raccontare le auto, le moto, gli aerei. DI BRUTTO nasce come magazine alternativo, come modo alternativo di vivere la passione, libero dalle tendenze di mercato e dalle mode: se anche tu sei stanco di trovare sempre le stesse riviste, trite e ritrite, colme di suv e di ultimi modelli di auto privi di qualsivoglia velleità, che non ti muovono nulla nel cuore e nelle mutandine, sostieni DI BRUTTO. Volevamo un mondo diverso da quello che ci propinano e così lo stiamo creando con voi, per voi.

DI BRUTTO, Volume Zero è realizzato con l’aiuto di Malossi ed è stampato orgogliosamente a Bologna su carta Fedrigoni, scelta dal direttore apposta per appagare i tuoi polpastrelli. Non sopravvivere e basta, vivi DI BRUTTO.

P.S. Terminate le copie in pre-ordine inizieremo le stampe e le spedizioni. Avrete il vostro DI BRUTTO entro un mese o poco più, garantito al limone.

– Lorenzo –