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Rollingsteel consiglia: il sedile eiettabile di un Phantom

Non c’è stato un momento specifico. Sarebbe bello eh, magari in futuro potrai raccontare ai tuoi nipoti quale è stato il momento preciso “in cui, bambini miei, lì, proprio lì, ho capito che amavo vostra nonna”. No, con lei è diverso, siete usciti per caso e sempre per caso i vostri cuori si sono sincronizzati sulla stessa frequenza.

Tu tum

Tu tum

Tu

Tum

All’improvviso, seduti a quel bancone, siete rimasti solo te e lei, il resto del mondo sfuocato come se il diaframma fosse inchiodato su “apri tutto”. Solo te e lei, a guardarvi negli occhi sul sottile equilibrio di quella meravigliosa reazione chimica che i più romantici chiamano innamoramento.

Il tempo scorre, la tensione aumenta, la voglia di andare oltre pure. Mi sembra giusto, lo diceva anche uno famoso, il bello delle tentazioni è cedervi, quanto è sciocco lasciarsi viziare, vergare, tediare da dogmi vecchi di 2000 anni. Via, gas, che chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza.

Dai paghiamo, no no pago io, no no, davvero, non importa, ma sì dai, no, ti ho detto no, pago io, guarda, facciamo così, dividiamo a metà.  

Ah, che meraviglia l’incespicare dell’amore, la paura di sbagliare, il sottile filo rosso attorno a cui svolazzano leggere le farfalle della passione che nasce.

Uscite, vi guardate, vi rincorrete. Dov’è, l’avevo messa qui ah eccola. Apri l’auto poi, al diavolo il femminismo, le apri anche la portiera, i matrimoni riparatori sono una cosa, essere eleganti e voler giocare a fare i cavalieri un’altra, basta solo non diventi un’abitudine. Io Tarzan tu Jane anche no, dai.

Il motore è acceso, pensi sia il momento per mettere una bella canzone, vuoi fare atmosfera allora metti su quel cd che da tanti anni conservi per i momenti migliori, quello delle vacanze con gli amici e pieno di canzoni di quando eri ragazzino, sempre adatte ad ogni fase della vita e che, se proprio vuoi, conosci anche a memoria e puoi cantarle per far vedere quanto sei felice. 

Reading….

Track 1 – 00:00

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“Stessa storia, stesso posto, stesso bar

stessa gente che vien dentro consuma e poi va

non lo so-o-ooo, che faccio qui”

A che figata Gli Anni, sopratutto quella del primo album, quella quasi acustica. Lei ti guarda, accenna un sorriso, dai, cantiam… allunga un ditino fetido e abbassa il volume. Fino a 1.

Già ha sbagliato in maniera clamorosa, il volume dev’essere sempre multiplo di cinque ma, come se non bastasse, decide anche di parlare: “No dai ti prego, gli 883 fanno ca-ga-re, robaccia commerciale che andava bene al Festivalbar e giusto giusto finché c’era Repetto che saltava in qua e in là, ti prego, non hai, che ne so, un po’ di trap?”

Nel frattempo, dentro le tue mutande:

In un solo istante, in una frase, il gelo, the ice. Le farfalle, che fino a poco fa volteggiavano romanticamente attorno al sottile filo ambrato della passione sono in terra, morte. Una, per un solo istante, batte un’ala, probabilmente è un riflesso post-mortem.

Urge una soluzione, c’è bisogno di applicare la antichissima tecnica della Fuga con disonore alla quale solo pochi uomini possono ambire e ancor meno sanno padroneggiare. Ti fai chiamare da un tuo amico dicendogli di inventare una scusa becera? Accosti ad una macchinetta per le sigarette e mentre lei smadonna con la sua tessera sanitaria scappi via sgommando? 

Non è facile, la Fuga con disonore richiede tatto e strategia, devi riuscire a scappare senza lasciare alcuna traccia. Te non sei mai esistito, ti ha sognato, tu sei l’effimero piacere di un ghiacciolo elevato a sollievo in mano nell’afa estiva. Godi giusto il tempo di renderti conto che avrai le mani appicciate per le successive 8 ore, completamente, irrimediabilmente, inlavabili.

Non è facile, affatto, ma da oggi c’è una soluzione, tanto facile quanto veloce, indolore e scenografica. 

Eccola:

L’ennesimo acquisto inutile ma proprio per questo fondamentale che cerchiamo di propinarvi oggi è un sedile eiettabile Martin Baker Mk.7 proveniente da un McDonnel-Douglas F-4 Phantom II (di cui raccontiamo qualcosa QUI).

Yippee Ki Yay –

Prodotto in Inghilterra e sviluppato a partire dal precedente Mk.5, il Mk.7 porta con sé un importantissimo upgrade che lo rende l’accessorio perfetto per realizzare una Fuga con disonore coi fiocchi, parliamo ovviamente della capacità Zero-Zero, ovvero la possibilità di azionare il sedile eiettabile anche a velocità zero e quota zero (quindi anche fermi al semaforo va da dio).

Ora c’è solo un problema, per poter essere venduto con sicurezza, il sedile oggetto dell’asta a cui vi invitiamo di partecipare è stato disarmato ma, probabilmente, chiunque si sederà su questo aggeggio, magari avvisato da un bel patacco triangolare rosso con su scritto DANGER EJECTION SEAT, si farà andare bene qualunque canzone senza fare storie o dire stronzate.

– che burloni quelli con la Jeep (da leggersi rigorosamente ieep) –

Poi oh, se avete un amico bravo a maneggiare gli esplosivi fate pure, in quel caso potete anche evitare di aprire un buco nel tetto, soluzione comoda se la ragazza in questione, dopo avervi smontato gli 883 se ne uscisse con un meraviglioso “i Queen sono il gruppo più sopravvalutato della storia”.

 AH SI?

Ora, ovviamente la situazione che vi abbiamo appena narrato con fare giocoso è puramente esemplificativa e qui, ve lo giuro, NESSUNO ha mai anche solo lontanamente desiderato di sparare in orbita un/una compagno/a di viaggio

ma la vendita del sedile è tutta vera: in occasione del Festival of Speed di Goodwood verrà infatti battuta un’asta con diversi oggetti provenienti dal mondo che tanto amiamo tra cui questo Martin-Baker acchittato per diventare la più bella sedia da ufficio del globo. Le quotazioni parlano di circa 3.500 – 4.000 €, neanche molti considerando che il sedile è tirato a balestra, con le fodere rifatte, pieno di cromature e venduto assieme ad un casco da pilota (un ML Aviation Company Mk.5) con tanto di visiera, respiratore e auricolari.

Potete fare la vostra offerta QUI o, se preferite, sostenere rollingsteel, la vostra personale dose di tamarraggine e ignoranza quotidiana cliccando QUI.

E comunque gli 883 spaccano.

Articolo del 8 Luglio 2021 / a cura di Il direttore

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  • LS

    Cuga con disonore: finta telefonata da un amico che sta male… Eehh scusa… Fatto!

  • Michele

    Senza buco nel tetto diventa la versione Goose storia bellissima raga, e i Queen non si toccano

    • Flavio

      E neanche gli 883!!!

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