Torniamo a raccontarvi delle vere robe da matti! Stavolta parliamo di mezzi da cantiere, Bobcat swappati V8 e trattori da 250 all’ora. Gli umarell avranno qualcosa da vedere ora!
Avete bisogno di completare i lavori in giardino il più in fretta possibile? Oppure dovete arare i campi in 15 minuti e 32 secondi prima di andare a fare la spesa con la moglie all’IperTosano? Leggete qua sotto, abbiamo un paio di consigli per voi!
Bobcat Swap LS-V8
Quando ho letto ciò che avevano fatto i ragazzi Australiani di Pinnacle Road & Race Works non ci potevo credere. Io sono cresciuto con i VHS dei Bobcat che mio padre, rappresentante di macchine movimento terra, mi portava a casa dalle fiere. Ho visto Bobcat in cantiere, per strada, ribaltati in un fosso e persino fare le impennate durante Scuola di Polizia di Mirabilandia, ma mai un Bobcat V8. Questa è una vera roba da matti.
Certo, in questo tipo di macchine il motore serve a azionare la pompa del circuito idraulico, ma sicuramente la puttenza spropositata del mega V8 americano daranno un bello sprint al ferro in questione. Impennate da paura e movimentazione di materiali inerti in tempo zero! E poi… sai che sound in cantiere?
JCB Fastrac Two
Qua veramente raggiungiamo il top assoluto, roba da record del mondo. Anzi, da Guinness World Record. Dopo aver sfondato la soglia delle 100 miglia orarie (160 km/h) con il Fastrac One, la JCB (per chi non la conoscesse, è una casa costruttrice di trattori e macchine da cantiere) ha deciso di tirare fuori una vera roba da matti, praticamente il sogno erotico di ogni coltivatore della bassa Novarese. Il JCB Fastrac Two.
Dotato di un SETTEMILAEDUE sei cilindri in linea diesel con una mega turbocompressore capace di sprigionare 1016CV e 2500Nm di coppia, è stato modificato partendo da un mezzo di ordinaria produzione per raggiungere i 250 all’ora (per la precisione sono 247,470 km/h) e entrare nel Guinness World Record Book. Pur condividendo la maggior parte dei componenti con la versione commerciale del Fastrac, è stata migliorata l’aerodinamica e anche l’assetto è stato adattato per l’impresa. A frenare l’immensa massa del trattore c’è un paracadute in stile dragster top fuel. Vè che sburoni.
E chi c’era secondo voi al volante di questo super mega ferro? Nientepopodimeno che Guy Martin. Il folle pilota inglese è il re delle imprese impossibili, dal correre in Superbike al Tourist Trophy al salire la Pikes Peak con una Suzuki GSX-R Turbo da 550CV, passando naturalmente per i record del mondo con i trattori. Il filo logico mi pare sia molto chiaro.