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Lancia Delta Integrale 16V in scala 1:12… la regina della mensola

Lancia Delta Integrale 16V in scala 1:12

Allora, mi spiace darvi questa notizia che, a meno che non viviate sul lato nascosto della Luna, in realtà già conoscevate: se è vero che fino a 10 anni fa ve le tiravano dietro a peso di ferro,

oggi per mettersi in garage un Deltone (Integrale “normale” o Evoluzione che sia) ci vogliono i big money. Questo pregiato pezzo di storia dell’automobilismo italiano da tempo è entrato nella bolla delle auto storiche e ha raggiunto quotazioni improponibili, con il risultato che a noi non resta altro da fare se non:

  • indinniarci sui social;
  • sparare cacca sulla macchina dicendo che il telaio fa le crepe e sminuendola dicendo che è una Ritmo;
  • cacciare la grana e prenderne una, sicuri del fatto che in futuro il valore della macchina potrà solo aumentare. Diciamo che oggi è tardi ma non tardissimo. Solo che, se anche ve la potete permettere, poi viene meno il gusto di usarla perché c’è sempre il rischio di rovinarla.

Ora, se nessuna di queste tre opzioni vi soddisfa, non vi preoccupate perché forse – e dico forse – abbiamo la soluzione che fa per voi grazie ad Italeri, che da poco ha presentato un nuovo mostruoso kit in scala 1:12 della Lancia Delta Integrale, al momento una delle migliori e più arrapanti riproduzioni della regina nazionale (i più informati diranno “c’è anche la Delta di Hiro Model!!1!” -> andate a vedere quanto costa, e poi tornate su Autoscout24).

Nessun gatto è stato maltrattato per questa fotografia, fatta a solo scopo dimostrativo delle dimensioni della scatola

Famosa per il suo enorme catalogo che contiene aereo, auto, moto, camion, carri armati e dopo aver lavorato come dei puma sui nuovi kit in scala 1:32 di alcuni degli aeroplani più famosi del mondo (tra cui il Tornado che vedete qui sotto al volo)

 

Italeri ha cambiato soggetto, ha piantato le ruote bene per terra e dopo mesi di lavoro ha presentato un kit sontuoso, una roba che viene male dalla quantità di dettagli e dalla qualità del soggetto finito. Il modello scelto da Italeri è la Delta Integrale 16V del 1990, nella fattispecie quella che ha partecipato al famoso Rally di Montecarlo e nella scatola sono presenti le decal per ottenere o la macchina della coppia Auriol/Ocelli o quella dei “nostri” Biasion/Siviero, spetterà a voi scegliere da che parte delle Alpi stare. Il modello, come detto, è in scala 1:12, questo significa che una volta finita la macchina sarà lunga circa 33 cm, passando dall’essere la regina dei rally a regina della mensola in un sol colpo di gas.

– Tutta la macchina è apribile, portiere anteriori, cofano e bagagliaio in modo da poter mettere in mostra gli interni e i duomi delle sospensioni-

Aperta la grande scatola, vi troverete davanti a una bella quantità di plastica che non aspetta altro se non le vostre manine e la vostra infinita pazienza per essere pulita, assemblata, incollata e verniciata. Tutti gli stampi sono nuovi di pacca e il progetto del modello è stato fatto nel 2021 quindi è lecito aspettarsi accoppiamenti perfetti e una finitura superficiale dei dettagli al vertice della categoria. Addirittura, per evitare che la carrozzeria possa in un qualche modo danneggiarsi all’interno della scatola, Italeri l’ha protetta con un pezzo di cartone tenuto fermo con due punti metallici: poca spesa, tanta resa.

– fatevi i dettagli dei cerchi, con la loro valvolina –

Visto che quello che abbiamo davanti è un modello in grande scala nel quale anche il più intimo dei dettagli merita di essere riprodotto, Italeri ha aggiunto alla classica plastica diverse bustine contenenti numerosi add-on per migliorare la resa finale del modello, senza dover impazzire per cercare fotoincisioni e kit di dettaglio di produttori terzi che spesso costano un rene. Tubi, tubicini, fili elettrici, cinture di sicurezza in nastro rosso e molle per gli ammortizzatori, tutto è già parte della scatola e incluso nelle istruzioni, in modo da poter ottenere un modello al limite da perfetto montandolo “da scatola” e seguendo le istruzioni “ufficiali”.

Per completare l’opera sono presenti due volumetti separati, uno con le istruzioni di montaggio e uno con le indicazioni per la verniciatura e il corretto posizionamento delle decal che, come lecito aspettarsi con una complessa livrea Martini, potrebbe richiedere qualche goccina di Lexotan nel caso dei modellisti meno pazienti. A proposito, cosa interessante, data la complessità della livrea e la dimensione delle decal che su un modello come questo sono praticamente dei lenzuoli, Italeri ha deciso di fare le decal solo dei dettagli blu/azzurri della livrea Martini e inserendo nella scatola un foglio con delle maschere da ritagliare per poter verniciare sulla carrozzeria le sezioni rosse.

– ci sarà da divertirsi –

Insomma, come avrete sicuramente capito, quello che ci troviamo di fronte è un kit che, visto il livello di dettaglio e il grande numero di pezzi, è indicato per modellisti esperti, che sicuramente sapranno valorizzare il prodotto dell’azienda bolognese. Certo, ci si potrebbe cimentare nella costruzione di questo piccolo capolavoro anche senza la necessaria esperienza ma il rischio di fare danni e di rovinare un modello costoso e prezioso è concreto, il mio consiglio è di fare così: visto che questo kit è andato a ruba e non si sa per quanto tempo resterà disponibile, procuratevene uno e tenetelo al caldo, nel frattempo vi sciogliete le dita con kit più accessibili come la stessa Delta di Italeri in scala 1:24 o la Stratos che abbiamo recensito QUI: sono entrambi modelli economici (siamo sui 20 €) ma abbastanza sfidanti ed educativi, che sicuramente vi faranno imparare le basi di quella che, alla fine dei conti, è un’arte (che vi insegneremo a dominare con i nostri tutorial).

Molto bello infine anche il manuale di istruzioni, stampato su una bella carta patinata lucida e con disegni grandi e facili da interpretare. Insomma, aprendo questa scatola, si ha immediatamente il senso di avere fra le mani qualcosa di sicuro valore, al punto che viene quasi dispiacere a pensare di metterci le mani. Italeri d’altronde sta svolgendo un grande lavoro per crescere e “andare sotto” ai più agguerriti concorrenti cinesi e giapponesi e, non c’è dubbio alcuno, fra gli ultimi aerei in scala 1:32 e questa bellissima Delta, l’operazione sta decisamente andando in porto. L’unica cosa che mi sento di consigliare – proprio perché sono un rompiballe eh – è una maggiore cura all’aspetto della scatola, sia dell’artbox esterno che dell’interno, magari utilizzando inserti a tema o altri dettagli prendendo spunto da quello che fa Tamiya con i suoi kit più costosi, caratterizzati non solo da ottima plastica ma anche da scatole che mi fanno sbrodolare degne di essere collezionate.

Quindi, chiudendo questa breve presentazione, il kit al momento è disponibile sul sito Italeri a 200,00 € (nemmeno tanti considerando il livello) ma so che questo prodotto sta andando a ruba quindi conviene muoversi. A questo aggiungo una voce di corridoio – NON CONFERMATA – secondo la quale in futuro potrebbe uscire un’edizione speciale di questo kit con qualche altra livrea. Aspettiamo ansiosi.

Articolo del 27 Gennaio 2022 / a cura di Il direttore

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  • Flavio

    Ehhhh, ma il Deltone…..ci stava dai!:D
    Una curiosità, prenderò insulti per la domanda lo so, ma mi sono sempre chiesto cosa fosse quel disco nero sulle ruote anteriori, qualcuno sa??grazie

    • Beh credo abbia funzioni aerodinamiche o che funga da convogliatore per raffreddare i freni anteriori

  • Marco+Gallusi

    Ce l’ho!!!! Ma in scala 1/24, quella sulla mensola ci sta…

  • Nicola

    Bellissimo kit, ma lo stemma nuovo sulla scatola non si può vedere! Avrei preferito il logo storico… Spero che una delle prima operazioni che faranno in Lancia con il nuovo corso ed i nuovi modelli sia tornare a un logo più rispettoso dei loghi storici, a parere mio di gran lunga uno degli stemmi più belli della storia dell’auto.

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