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Ecco 4 cerchi Bugatti EB110. Fanno 12.000 euro

Interessano i cerchi originali di una Bugatti EB110? E’ la vostra occasione: fra il 21 e il 29 aprile p.v., RM Sotheby’s li venderà al miglior offerente all’asta “Open Roads“. Sotheby’s giudica buone le condizioni, salvo qualche segnetto. Si trovano in Danimarca e la stima del loro valore – benché non vi sia riserva – è per una cifra che oscilla tra gli 8.000 e i 12.000 euro.

(foto: Sotheby’s)

Tanto? Beh, parliamo delle ruote di una EB110, la sfortunata ma celeberrima supercar (è una delle più rare degli anni ’90, con soli 140 esemplari prodotti fra EB110, EB110 GT ed SS, se la memoria non ci inganna) che oggi può valere anche un paio di milioni di euro (come la SS con appena 900 km venduta proprio da RM nel 2019). Da questo punto di vista, è una cifra quasi ridicola, specie se consideriamo che quelli di una Veyron vengono dieci volte tanto (!!).

– Spunta la capoccia di Alain Delon sulla via della presentazione della EB110 a Parigi. Che tempi, ragazzi. Che tempi –

Considerato che solo lo scorso anno ne abbiamo visto in vendita un altro set sui 5000 euro, potrebbe darsi che la stima sia più alta perché probabilmente si tratta di una primissima serie: se notate, la parte frontale è piuttosto piatta e le razze si allungano verso i bordi partendo da una sorta di “corona” in rilievo, al contrario delle versioni successive, sulle quali le razze sono più corte e “sfumate” all’interno del materiale. Provate a spulciare le vecchie fotografie di inizio anni ’90, li potete vedere montati sui prototipi, guardate qui:

– Attenzione: questa foto indurisce le parti basse (Raphael Gaillarde, Getty)

Caratterizzati da un disegno che trae ispirazione dalle vetture da corsa degli anni ’30, i cerchi della EB110 sono forgiati realizzati da BBS, diametro 18″, larghezza 9″ (ET35) davanti e 12″ (ET55) al posteriore; calzavano Michelin Pilot SX MXX3 AP in misura 245/40 e 325/30 sviluppate appositamente (da Loris Bicocchi e Jean Philippe Vittecoq) per la supercar emiliana e progettate per raggiungere anche i 351 km/h del suo record mondiale per le vetture di serie. Fra l’altro, andatele a trovare quelle gomme…  anche l’accoppiata anteriore/posteriore con pneumatici più moderni è un bel casino.

Hanno dado centrale, per cui, se state pensando di accaparrarveli per fare i fighi con quel progetto che avete in garage e che non finirete mai, conoscete già la risposta… anche se, in effetti, qualcuno il dado centrale lo ha conservato: Nick Sahota, collezionista e appassionato BMW, qualche anno fa ha preso una M3 E30 e ha realizzato una sua personalissima visione di questa milfona con i cerchi Bugatti trovati per caso su eBay:

Oppure… Eventualmente, potete alzare il livello e fare come un certo Clay di Houston:

– ATTENZIONE. IMMAGINI FORTI –

All’inizio degli anni 2000, ne aveva recuperato un treno per FORARLI e ricavarvi i 5×130 necessari a concludere in bellezza (o in bruttezza, il risultato è soggettivo) il suo di progetto, quello della Porsche 911 S del 1977 comprata dal padre, da restaurare ed elevare al livello dei migliori restomod in circolazione:

 

Se volete seguire l’interessantissimo work in progress dell’epoca, date un’occhiata su: http://forums.pelicanparts.com/porsche-911-technical-forum/762166-father-son-77-911s.htmlda Rollingsteel.it è tutto, fate buoni acquisti.

Articolo del 12 Aprile 2021 / a cura di Davide Saporiti

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