Home / / All’asta una CLK DTM del 2000: ed è subito TOCA Race Driver

All’asta una CLK DTM del 2000: ed è subito TOCA Race Driver

NOTA: per la corretta lettura di questo articolo, suggeriamo la giusta colonna sonora a base di crauti e würstel

Per cominciare l’anno nuovo al meglio sarebbe bello svagarsi un po’, lasciar perdere gli aumenti o i buoni propositi del 2023, e mettersi in garage un ferro con la stessa nonchalance del tuo “amico” fidato che si offre di fare il banchiere a Monopoly. Ok bello, però ci vorrebbe qualcosa di emblematico, non banale come le pigne profumate al pino mugo dei mercatini di Bolzano ( P.S. oh, provare per credere, sono buone). Boh, magari qualcosa dal sapore germanico sì, ma con un pizzico di unwissenheit. Allora perché non aspettare il 1 Febbraio quando andrà all’asta una Mercedes-Benz CLK DTM presso la sede Parigina di RM Sotheby’s?

– Straight outta DTM –

L’esemplare in vendita è il numero 5 di 8 CLK DTM costruite da AMG per il rinato campionato D.T.M. del 2000, nonché una delle quattro vetture ufficiali impiegate dal team HWA del fondatore di AMG, Hans Werner Aufrecht. Questa in particolare venne affidata al debuttante e futuro tre volte vincitore della 24h di Le Mans Marcel Fässler, con la quale ottenne sei podi, assicurandosi il 4° posto nella classifica finale, una stagione d’esordio stellare per un ragazzo che veniva dalle F3. Niente male come auto da “neopatentati” vero?

Per la cronaca e gli amanti di storia del Motorsport, nel corso della sua prima stagione Fässler segnò due secondi posti nella gara di apertura stagionale a Hockenheim a cui seguì un terzo posto a Oschersleben. Seguirono due terzi posti al ‘Ring e a fine stagione un altro secondo posto sempre sul circuito dell’Eifel. A fine anno il campione della categoria sarà Schneider davanti a Reuter (al volante di una cattivissima Opel Astra DTM con le porte ad ali di gabbiano) e Ludwig, con il campionato vinto dal team HWA, lo stesso a cui appartiene la Mercedes che stiamo cercando di convincervi a comprare oggi.

Tornando a noi, questa CLK vitaminizzata non ha ovviamente il solito 4 cilindri sovralimentato che trovate su Autoscout per 2 chili di castagne, ma un bel otto cilindri aspirato da 4 litri capace di quasi 500 cavalli e accoppiato ad cambio sequenziale Xtrac a 6 rapporti. La carrozzeria è ovviamente in fibra di carbonio poggiata su un telaio tubolare in acciaio, dotato di un impianto frenante costituito da freni a disco carboceramici ventilati e sospensioni push-rod, il tutto per un totale di 1,080 kg compreso il pilota. É abbastanza spregiudicata per voi?

Avanti, coraggio prendetene pure un assaggio (al secondo 00:10):

La “storia” di questa macchina è abbastanza breve. Quando nel 2013 l’attuale proprietario acquistò la vettura da Antonín Charouz (noto imprenditore Ceco, proprietario di diversi team e anche gentleman driver), l’auto aveva all’attivo circa 2500 km divisi tra l’unica stagione in cui ha corso ed eventi promozionali una volta dismessa.  Naturalmente Mr. Charouz durante il suo possesso ne curò la manutenzione in maniera dettagliata e scrupolosa, con interventi anche di una certa importanza come la sostituzione del cambio e della pompa dell’acqua. Attualmente questa corsaiola ha circa 3500 km e un service book assolutamente dettagliato (come giusto che sia) perciò anche senza controllare sul portale delle Revisioni non si rischia la fregatura.

 – Ho cambiato ufficio. Si vede? –

Per me quello che vale il prezzo del biglietto è la livrea della Warsteiner, che dà quel tocco sfacciatamente tedesco sull’elegante nero da sfilata. Mano di ferro in guanto di velluto. Come già detto il DTM proprio quell’anno (il 2000 ndr)  “ripartiva” dopo l’esperienza (o condanna) dell’era ITC e un po’ di quell’ingenua ignoranza, per fortuna, è stata mantenuta da piccoli ma grandi dettagli come questa livrea. Non a caso negli anni ottanta e novanta il massimo campionato tedesco per berline ha fatto da passerella ad alcune tra le più belle livrea per auto da corsa di sempre. Fact.

– di cosa stiamo parlando? –

E ora, parliamo di cose serie (cit)

Il prezzo di questa CLK oscilla tra i 450.000 e i 580.000 euro, quasi quanto un Delta HF Integrale, un affare no? Volete sentirvi un po’ come ai tempi della PS2 ma come bambini finalmente cresciuti? Fate la vostra offerta QUI, splash the cash.

(idea a caso, ma come la vedete prendere sta macchina, darle una mano di grigio topo, targhetta 180 CDI sul bagagliaio e “avantgarde” ai lati e poi andare a fare i ganzi ai trackday?)

Io ci penserei… 

Foto via RM Sotheby’s

Articolo del 31 Gennaio 2023 / a cura di Luca Maini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

  • Interceptor

    E’ andata via per 477.500€.

    Peccato averlo visto troppo tardi l’articolo… ^__^

Altre cose da leggere