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121 Anni all’estinzione, un libro per veri rollingsteelers

Cari amici,

questo articolo è diverso. Questo articolo non esce solo come Rollingsteel, ma anche come Paolo Broccolino (un cognome, un programma eh?).

Magari nessuno ha mai letto la firma che gentilmente il Direttore mi onora di mettere in fondo agli articoli, ma potreste avere letto i miei articoli sulle corazzate, i sottomarini Alpha, le Arktika, le missioni Apollo o magari sul SATURN V: sì sono quello della TURBOPOMPA

Ho cominciato un annetto fa a collaborare con il Direttore perché mi pareva ci fossero delle aree di ferro epico non ancora presidiate. Da tempo leggevo e studiavo praticamente della qualunque, avevo accumulato un bagaglio di informazioni troppo grande per continuare a portarlo da solo: c’era bisogno di qualcuno con cui condividerlo.

-Passione, è quando ti fai un intercontinentale, non passi dall’albergo e con famiglia e valigie vai diretto qui-

Già perché per noi Rollingsteelers che stiamo da questa parte della tastiera la soddisfazione più grande è CONDIVIDERE le nostre passioni, trovare la foto con il particolare, leggere i vostri commenti gasati e possibilmente imparare da chi ne sa di più. Ci sforziamo di trovare una battuta che vi faccia ridere, ma anche quel dettaglio tecnico che noi avremmo voluto sapere, quello non scontato, quello che permette a tutti noi di spacciarci là fuori se non per esperti, per appassionati.

E allora avrete capito che il centro di questo “articolo” è solo uno: la PASSIONE.

È con questo sentimento che ormai quattro anni fa ho iniziato a scrivere qualcosa di più complesso.

È una storia che mi è ronzata nella testa per mesi perché aveva una trama che mi consentiva di metterci dentro un po’ delle mie passioni, una su tutte quella per l’esplorazione spaziale.

Alla fine, una sera del 2017, mi sono seduto e ho iniziato a scrivere, piano piano perché il tempo dopo il lavoro e dopo la famiglia è sempre stato poco. A volte anche pianissimo, per studiarmi dei rudimenti di astrofisica o come quando ho dovuto consultarmi con un ingegnere che lavora sulla ISS per capire come stendere un nanotubo di carbonio in orbita.

Eppure, una riga alla volta, una pagina alla volta, alla fine sono arrivato alla conclusione di quello che poteva QUASI essere chiamato “libro”. Ho iniziato a farlo leggere qui e lì a gente come noi, ho portato a casa i primi feedback e ci ho lavorato su ancora moltissimo. Ho quasi finito per odiarlo perché vi assicuro che per rileggere e correggere 350 pagine più volte ci vuole del tempo.

Poi mi sono deciso, ho chiesto aiuto a professionisti dell’editoria (Anna, grazie) e della grafica (Frank, grazie) e ho trasformato un prodotto totalmente amatoriale in qualcosa di quasi serio.

È dura raccontarvelo senza troppi spoiler, ma il concetto di base è che una sfiga (notevole) originatasi nel buio del Big Bang (perché all’inizio dell’esplosione era buio lo sapete?) finisce per sconquassare il Sistema Solare dei giorni nostri.

La Terra si trova un attimo nella palta, eppure c’è un po’ di tempo, ci sono 121 anni per tentare di venirne fuori.

Inizia così un duello di idee tra scienziati e politici: provare a salvarne pochi? risolvere il problema o scappare? Ma c’è anche gente che si chiede perché bisogna preoccuparsene, 121 anni e siamo tutti morti, tanto vale andare a fig.

Tutto questo mi offre lo spunto per raccontare l’evolversi di tecnologie secondo un filone che vuole ha la pretesa di essere poco “fanta” e molto “scientifico”. Comunque non preoccupatevi, resta un romanzo di fantascienza, non un libro di fisica e io non ho titoli nemmeno vicini, anzi sicuro ci ho infilato degli errori.

Lì in mezzo, ogni volta che ho potuto, ci ho messo qualcosa delle mie passioni, troverete mezzi di cui abbiamo scritto su Rollingteel, citazioni delle missioni Apollo e goffi curiosi tentativi di affrontare temi come la relatività.

Quando ne ho parlato al Direttore, mi ha detto subito “facciamoci un articolo”, perché tra appassionati ci intendiamo facile.

E allora, a costo di essere leccaculo in modo imbarazzante, grazie Direttore, grazie perché ancora una volta ho potuto condividere la mia passione con tutti voi. E fidatevi, si tratta di passione perché dubito fortemente anche solo di rientrare dei costi, nonostante questo spazio che il Direttore mi ha concesso.

Questo è comunque uno spazio che mi sono offerto di pagare, portando a casa un secco “niet”, tipo quando Yeltsin ha fermato il progetto dell’Ekranoplano.  Tuttavia, grazie ai poteri speciali del Direttore (e un accordo con Amazon), se vorrete darmi fiducia e provare a condividere la mia passione, aiuterete anche Rollingsteel, quindi cliccate in massa questo Ekranoplano, almeno gli diamo un senso (se non volete sporcarvi le dita, potete acquistare il libro anche QUI).

Se vorrete aiutarmi a migliorarlo con i vostri suggerimenti, sapete dove trovarmi.

GRAZIE

– Sono un rollingsteeler semplice: vedo un ekranoplano, lo clikko –Ekranoplano

Articolo del 5 Luglio 2021 / a cura di Paolo Broccolino

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  • Carlo Burti

    121 Anni all’estinzione. Comprato ora.

    • Paolo Broccolino

      Grazie! per farmi sapere cosa ne pensa può contattarmi qui o su FB! L’idea è anche di migliorarlo con i vostri contributi

  • Riccardo Casoni

    Visto ekranoplano, cliccato, comperato libro.
    Facile

    • Paolo Broccolino

      Non ce li meritiamo dei lettori così fighi

    • Alessandro+Garro

      Ma il contributo rolling steel vale anche sul formato Kindle?

      • Paolo Broccolino

        Il direttore conferma

  • Davide

    PRESO … In consegna mercoledì …. TURBOPOMPA TURBOAMAZON

  • Francesco storer

    Preso!!

  • Paolo

    Comprato .

  • Luca

    Al “TURBOPOMPA” la decisione era già presa: comprato!

    • Paolo Broccolino

      Un giorno dovremo dedicare una monografia all’argomento 🙂

  • Marco

    Preso. E grazie per ogni singolo minuto in cui ci avete permesso di osservare la bellezza, tradotta in meccanica, di l’uomo si è reso capace.

    • Paolo Broccolino

      Grazie a voi per condividere questa passione! Ci date il gas che ci serve!

      • Marco

        Comunque se fate un libro con gli articoli che ci sono su RS, magari un pelino più particolareggiati e con qualche foto in più, io lo compro di corsa! Mi piacerebbe avere sulla vecchia e cara carta tutte le chicche che ci avete raccontato.

        • Gabriele Gentile

          Finito il libro. A me è piaciuto e per essere un’opera prima direi che il bersaglio sia stato centrato in pieno. Opinabile qualche scelta narrativa, ma non vorrei spoilerare nulla. Diciamo che la cosa che mi è piaciuta di meno è il ruolo troppo centrale dei pochi protagonisti nell’arco di tutti quegli anni. Ecco: il resto del mondo pare un po’ fatto da esseri non pensanti che aspettano tipo minions le scelte e le idee dei protagonisti. Comunque bravo Paolo. Bella scrittura che corre via veloce e senza inciampi.

  • Gabriele Gentile

    Preso anche io in formato Kindle. Sono al mare ed avevo proprio voglia di una lettura del genere.

  • Giorgio

    Come si fa a non comprare il libro del Rollingsteeler che ci ha stregato con la TURBOPOMPA e con L’EKRANOPLANO!!! Mando il messaggio e ordino subito… mi farai compagnia in agosto a Pantelleria!!!

  • FLAVIO F

    Ordinato adesso, arriverà dopodomani. Auguro la miglior fortuna a Paolo Broccolino e alla sua avventura editoriale.

  • Massimo Gentilini

    Iniziato ieri sera e per ora non è male,

  • Marco

    Lo prendero’ come regalo per mio padre che e’ appassionato di fanta (Asimov giusto per fare un nome…). Poi quando ha finito di leggerlo (conoscendolo il giorno dopo) magari glielo rubo.

    • Paolo Broccolino

      Io ce l’ho messa tutta, ma ci tengo a sottolineare che siamo a millenni luce dal MAESTRO 😉
      Grazie della fiducia comunque

  • Gabriele Gentile

    Finito il libro. A me è piaciuto e per essere un’opera prima direi che il bersaglio sia stato centrato in pieno. Opinabile qualche scelta narrativa, ma non vorrei spoilerare nulla. Diciamo che la cosa che mi è piaciuta di meno è il ruolo troppo centrale dei pochi protagonisti nell’arco di tutti quegli anni. Ecco: il resto del mondo pare un po’ fatto da esseri non pensanti che aspettano tipo minions le scelte e le idee dei protagonisti. Comunque bravo Paolo. Bella scrittura che corre via veloce e senza inciampi.

    • Paolo Broccolino

      Grazie Gabriele per la critica costruttiva.
      Per certi versi è stata una scelta narrativa, non volevo infilarmi in un ginepraio di personaggi, non ho ancora la capacità di gestirli. Penso anche ne sarebbe uscito un tomone esagerato, sicuramente fuori dalla mia portata.
      Grazie ancora

  • Claudio C.

    Ordinato adesso, scusa il ritardo. Per i commenti ti riferirò in privato (ho visto che qualcuno ha messo qualcosa qui e ho saltato subito in fondo alla pagina: rischio spoiler!).

  • Riccardo Casoni

    Finito! Bello!
    A quando il seguito…….

  • Francesco

    Premetto che l’ho preso appena uscito e finito in una settimana. Bel libro, scritto bene, trama avvincente, scorrevole (ci sono un paio di errori di battitura, scusa sono un “cachino” 🙂 ).
    Poi ho pensato di sentire il parere del “vecchio”: a lui è piaciuto ancora di più.
    Qui, si aspetta il prossimo libro !!!

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